16 aprile 2014

Lavoro

Ci sono giorni in cui abbiamo pensieri profondi e nessuna pala per scavare. 
Altri in cui, a parte non entrare, la seconda cosa migliore è sedersi vicino all'uscita.

Ci sono giorni in cui ad est tutto è irrilevante, e ad ovest tutto è irriponente.
Caro lavoro, adesso sono occupato, ti dispiace se ti ignoro più tardi? 
Non conosco Cavez! 







6 commenti:

Bio Correndo ha detto...

Ottima idea condividere questo Cavez, non lo conoscevo nemmeno io e ne vale la pena approfondire!!

Anna LA MARATONETA ha detto...

È Cavezzali, fumettista di Ravenna...geniale e ad effetto...

Enrico ha detto...

geniale.. ogni vignetta meriterebbe una meditazione ..con relativa astensione dal lavoro, appunto.

Enrico ha detto...

Ci ho ripensato. Bisogna vivere come Omero.

marianorun ha detto...

Allora, Enrico, dopo Omero ci hai ripensato, vero?

Anonimo ha detto...

Forte questo Cavezzali!!! Non lo conoscevo. Lo inserirò tra i miei blog di riferimento, insieme a quello di Biagi e pochi altri. Max