17 febbraio 2016

Hole, olé

Fin da piccolo notai che l'alluce produceva un buco sulla punta dei calzini: così smisi di indossare i calzini (Albert Einstein)

L'intuizione del fisico applicato e la fantasia della fisica teorica si rincorrono con asimmetria nel genio irresistibile. E poi accelerano vistosamente nella speranza di deformare la realtà, anche solo per un capriccio di infinitesimi impercettibili alla vista ed all'olfatto...

Senza accendere sinapsi, sperimento un progressivo allenamento serale. E osservo i capricci di  un fisico non più abituato alle sofferenze. A quelle che scavano l'Essere bucandolo come un flauto, che poi l'anima ne esce più melodiosa... 

Mi alleno così come viene, in stile rococò, ma mi alleno. E dato che insisto con le vecchie scarpe, dal buco del calzino compare il bel ditone, come da una serratura il cupolone dell'Aventino. E ringrazio per la vista oltre quel portone...


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