Ecco, sono convinto che un percorso d'allenamento simile a quello descritto nell'articolo "42 km facili, di meno in meglio" pubblicato nel giugno del 2007 sulla rivista Runner's World (qui scaricabile) sia proprio quello che più si avvicina al mio istinto naturale verso la corsa, legato a concetti di flessibilità, intensità e qualità degli allenamenti.
Il piano First è un calcio alla noia del podista tradizionale. Un secondo articolo è qui scaricabile.
Di meno in meglio è un augurio di buona corsa a tutti.
6 commenti:
e andiamo allora.....
inizia questa fantastica avventura ;)
io credo che per la maratona il minimo siano 4 allenamenti comunque. Io cerco di farne 5, che considero l'ideale, anche per quelli come me, tarchiatelli.
@kaiale: sì, ho iniziato stasera! Che fatica!
@stoppre: occorre, credo, seguire le idee del proprio corpo. Chi ha più bisogno di movimento, in genere, è dotato di idee più fisiche di chi ha più bisogno di riposo. Ma non so che significhi esattamente, quindi temo che l'allenamento di poco fa mi abbia terminato un pò troppe sinapsi. :-)
col MF ci preparai FI: una differenza di circa 10' sul pb, ma con tanta salute e divertimento.....
Il First è un metodo che permette a molti di avvicinarsi alla Maratona,ma non solo.
Sicuramente avrai meno rischi d'infotunio che altri(come me)che seguono metodi più impegnativi e "corrosivi" per il nostro apparato muscolo-scheletrico(considerata anche la nostra età).
Buona preparazione
Ciao,Saverio :-)
Interessante. Da valutare anche per i periodi di fiacca, come quella che sto vivendo io adesso :)
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