27 aprile 2015

Il vuoto d'un istante

Fuori il vuoto è nero; esattamente come dentro. E' più denso dell'inchiostro. Non si può strizzare e non si può capire; scivola dalla fessura, si fa respirare piano riempiendomi di buio. Non so che fare, circondato dal nulla immobile e silenzioso che ormai è diventato ciò che sono, così ombra all'improvviso da non poter attraversare più nessuna strada senza cadere nell'oscurità di questa fine. E m'accodo attorcigliato; attorcigliato a due occhi spenti.

(gatto animato)
P.S.: Dedicata a Giampaolo, amico, ex-collega, scomparso improvvisamente. 

3 commenti:

  1. Da lontano, una pacca sulla spalla. Ciao.

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  2. Lorenzo, Alain... come sappiamo, un modo per essere immortali (almeno per un istante) è quello d'essere ricordati. Un altro, è quello di ricordare...

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